laSbrocco Giocattoli è la divisione del divertimento della Sbrocco Corp, la quale, ricordiamo per l’ennesima volta, non commercia carne di delfino.
come tutto è iniziato
La Sbrocco Prodotti Ittici Sas nasce a San Gennaro di Malvamonte nel 1921 per volontà di Tonino Sbrocco, come piccola bancarella per la vendita del pescato. In poco tempo, Tonino apre la sua prima pescheria, che nel 1930 si trasforma in una catena con 12 punti vendita sparsi lungo tutta la costa tirrenica.
Nel 1939, con la guerra alle porte, Tonino è costretto a riconvertire i suoi impianti di lavorazione dei cetacei in cantieri navali.
Gli affari vanno a gonfie vele e la Sbrocco Ditta Marittima diviene in poco tempo – grazie alla costruzione dei famosi U-Boat – una delle prime Spa italiane con fatturati a 9 zeri.
Nel 1945, Tonino è costretto a fuggire in Argentina per le presunte simpatie filo Asse. Subentra al suo posto l’inesperto figliuolo Gianmaria.
Con un chiara visione imprenditoriale, nonostante la poca esperienza, ma anche grazie a 170 miliardi di lire depositati dal padre in svariate banche svizzere, Gianmaria Sbrocco costituisce la Sbrocco Automobili.
Nel 1960, la scuderia Sbrocco vince il Gran Premio di Monaco di Formula 1 con Laverio Bonardi alla guida.
Nel 1965, la prima vettura di serie, la Sbrocco Vetrata, è un successo immediato che venderà ben 800.000 esemplari.
La Vetrata 600 diviene l’auto degli italiani catapultando l’azienda a leader del mercato automobilistico.
Gli anni ‘70 sono la svolta per il gruppo Sbrocco. Il secondogenito Andrea Carlo, assieme ad alcuni amici calabresi e siciliani, costituisce la holding Sbroccovest, edificando una grande area residenziale alle porte di San Gennaro di Malvamonte: San Gennaro di Malvamonte 2. Nome non originalissimo, infatti va specificato che, tra i componenti della famiglia, Andrea Carlo ha sempre peccato di fantasia.
Nel 1985, la Sbrocco approda nel mondo della televisione grazie all’audace intuizione imprenditoriale di Tonino Jr, figlio di Gianmaria.
Nasce così Canale S, la prima televisione commerciale italiana.
Nel 1988 Tonino Jr. acquista il San Gennaro di Malvamonte Football Club, portandolo dalla terza categoria a vincere 4 Campionati di Serie A consecutivi e 2 Coppe Intercontinentali.
Gli anni ‘90 sono quelli della discesa in campo di Tonino Sbrocco Jr., con la fondazione del partito Lavora Italia.
La nuova forza politica porta una ventata di aria fresca sulla prima repubblica.
Liberalizzazione del mercato e depenalizzazione della caccia alle balena sono i punti cardine di Lavora Italia, che si confermerò il primo partito italiano per il successivo decennio.
Oggi la Sbrocco Corp è una multinazionale presente in oltre 200 paesi, con attività estremamente diversificate.
Nel 2020, James Tonino Sbrocco, DJ-Influencer e nipote di Gianmaria, ha la geniale idea di creare una linea di giocattoli con il vitalizio concessogli dalla famiglia per vivere alle Canarie e, soprattutto, stare lontano dalla holding principale.
Tutto il resto, è probabilmente una diceria.
